Il G.A.O. Libertas Oleggio (Gruppo Atletico Oleggese) nacque ufficialmente
nel 1972 grazie alla passione che il Cav. Giuseppe Mattachini nutriva verso
l’atletica leggera e segnò l’evoluzione e consolidazione nella nostra città di
questo sport che, fino ad allora, veniva praticato ed apprezzato solamente una
volta all’anno in occasione dei “Giochi Della Gioventù”, manifestazione
sportiva creata dal C.O.N.I. nel 1968 e riservata ai ragazzi dai 7 ai 17 anni.
Le prime gare dei Giochi Della Gioventù di Oleggio, ricordo si svolsero sui
viali dell’allea intorno al foro boario mentre la preparazione atletica dei
ragazzi e ragazze era opera di un altro personaggio importante nella storia
sportiva Oleggese: il M.llo Fiori. Queste competizioni consentivano ai
vincitori delle varie discipline, di poter gareggiare a Novara per i titoli
provinciali ed avere la stupenda possibilità di confrontarsi con i pari età di
tutta la provincia che, detto ora sembra una normale banalità, ma allora era
un’occasione unica per conoscere altre realtà al di fuori del proprio paese. I
primi due classificati nelle gare provinciali, staccavano il biglietto per le
finali nazionali di Roma: un vero sogno per tutti. Che io ricorda, solamente
due Oleggesi riuscirono a realizzare questo sogno: Mauro Dalle Carbonare nella marcia e Cinzia
Armano nel salto in alto. Furono proprio i successi di Mauro di cui Giuseppe
Mattachini era zio ed allenatore, a farlo avvicinare alla comunità sportiva
Oleggese, dove, grazie alla sua personalità e disponibilità, divenne
rapidamente un punto di riferimento importante per i giovani e per le
istituzioni. Con l’arrivo di Mattachini, si iniziarono a costruire le basi di
quello che sarebbe diventato il GAO: orari precisi e disponibilità della
palestra per gli allenamenti, più possibilità di partecipare alle competizioni
(fossero state anche solamente semplici corse campestri) ed un contatto stretto
con il Comm. Ottavio Borzino, presidente della società d’atletica “Libertas
Doppieri Novara”, sempre prodigo di consigli e fornitore dei primi
abbigliamenti e di qualche attrezzatura.
L’idea del nome GAO frullava già da tempo nella testa di Mattachini,
ricordo infatti che la prima volta che venne usata fu in occasione di una corsa
non competitiva svoltasi tra il 1971/72 a Dagnente(NO), dove ci recammo in
pullman visto che eravamo un bel gruppetto tra ragazzini come me e giovanotti
più grandi. Durante il tragitto Mattachini ci disse che avremmo concorso anche
per il gruppo più numeroso e quindi aveva pensato di iscriverci tutti con un
nome che gli suonava bene: ”Gruppo Atletico Oleggese” GAO….…….inutile dire che
la proposta fu accettata all’unanimità!
Fu così che poi in seguito fu istituito ufficialmente il GAO, che
inizialmente prevedeva di seguire solo l’attività dei ragazzi in età scolare fino alla terza
media (se ricordo bene “settore primavera”), tant’è vero che Mattachini mi
disse che per statuto il presidente doveva essere un giovane atleta del gruppo
e quindi optò per il mio nominativo. Non ricordo se lo avesse fatto veramente,
ma mi rende felice e mi piace pensare che forse sono stato il primo presidente
del GAO. Fortunatamente dopo qualche
anno il GAO ampliò i propri settori e riuscì a seguire gli atleti di tutte le
categorie ottenendo ottimi risultati sul campo e dimostrando nella sua
continuità, di essere una società solida e sana. Sono stato in questi giorni a
visitare il campo di atletica dopo anni che non ci mettevo più piede e devo
dire che il vostro più grande risultato non è esposto in bacheca con le coppe e
le medaglie, ma è il vedere fuori, sulla pista, la gioia sui volti delle
ragazze e dei ragazzi, i loro colori, sentire il loro vociare felice.
Forse nessuno di loro diventerà mai un campione, ma questo ambiente sono
sicuro che aiuterà a formare degli adulti migliori e di questo ne andrebbe
certamente orgoglioso anche il Cav. Giuseppe Mattachini.
Pozzato Luigi 30-04-2022
